In tutte le edicole da oggi trovate il Prisma 71 (febbraio 2025), la cui storia di copertina è dedicata alla grave emergenza idrica che oramai cronicamente attanaglia il nostro Paese. La situazione peggiore di anno in anno, alcune regioni – in particolare del Sud – convivono quotidianamente con situazioni insostenibili, la desertificazione procede e il Governo non si sta dimostrando in grado di mettere in atto soluzioni efficaci (anche i soldi del Pnrr ad ora sembrano un’ulteriore occasione sprecata). Ecco l’incipit dell’articolo che apre la storia di copertina, a firma di Vincenzo Mulè:
L’ultima in ordine di tempo è stata la Sardegna, con la provincia di Nuoro che a gennaio, a causa della siccità, ha dichiarato lo stato d’emergenza. Una situazione di difficoltà simile a quella che da mesi stanno vivendo la Sicilia e la Basilicata. Allo stato delle cose, le riserve d’acqua della provincia di Nuoro potrebbero essere sufficienti solo fino ad aprile. Dallo scorso 27 gennaio, inoltre, Abbanoa, che è il gestore unico delle risorse idriche in Sardegna, ha avviato un razionamento dell’acqua su Nuoro e sui 16 comuni serviti dal bacino di Olai, che alimenta il potabilizzatore di Jann’e Ferru. Il piano prevede la distribuzione dell’acqua ogni due giorni.
Non va meglio nella Nurra, l’area che comprende i territori dei comuni di Sassari, Stintino, Alghero e Porto Torres, dove sono a rischio duemila aziende, secondo quanto denunciato da Gavino Zirattu, presidente del Consorzio di bonifica della Nurra. “In questo momento non è possibile garantire la stagione irrigua. I bacini del Temo e del Cuga hanno complessivamente 17 milioni di metri cubi, la metà dello scorso anno in questo periodo e bastano solo per servire l’idropotabile”. La presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde a gennaio ha scritto alla premier Giorgia Meloni “per sollecitare la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale per la grave situazione di deficit idrico che interessa il nostro territorio. Negli ultimi anni – ha aggiunto la governatrice – i fenomeni siccitosi hanno portato a una riduzione significativa delle risorse idriche, con pesanti ripercussioni sui settori idro-potabile e agro-zootecnico…
Continua a leggere questo articolo acquistando qui il pdf integrale, dove troverai tutta la storia di copertina, i dossier, i focus, le rubriche, i giochi matematici e molto di più!