È in arrivo un evento astronomico raro.
Il 28 Febbraio 2025 è previsto un allineamento planetario estremamente raro: la sera, subito dopo il tramonto, sette pianeti Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno, saranno visibili nel cielo secondo una disposizione chiamata “Grande” allineamento.
Se si allineano tre pianeti si parla di “Mini” allineamento, quando i protagonisti sono quattro si dice “Piccolo” allineamento, “Ampio” se i pianeti allineati diventano cinque o sei; mentre con sette siamo dinnanzi al “Grande” allineamento planetario.
Source: cathiyaridatha.pages.dev
Cos’è un “allineamento” o meglio una “parata” planetaria?
Per capire da un punto di vista scientifico e rigoroso cosa si intende per “allineamento” planetario utilizziamo le parole che Michele Maris, primo ricercatore presso l’Inaf Osservatorio Astronomico di Trieste, ha rilasciato durante un’intervista pubblicata su Media Inaf (https://www.media.inaf.it/2025/01/17/allineamenti-planetari/):
“Si parla di allineamento planetario quando tre o più pianeti visti dalla Terra si collocano più o meno nella stessa regione del cielo. Di solito questo avviene quando più o meno i pianeti si trovano tutti dalla stessa parte del Sistema solare. Dato che tutte le orbite stanno vicino al piano dell’orbita della Terra, visti da quest’ultima, in questa condizione i pianeti che partecipano all’allineamento sembrano disporsi approssimativamente su un arco di alcune decine di gradi e possono essere osservati assieme nel giro della stessa nottata. Si può pensare di classificare gli allineamenti in base a quali e quanti pianeti possiamo osservare e a quanto è ampio l’arco sul quale si distribuiscono. Ad esempio, nel grande allineamento del 10 marzo 1982, i pianeti visti dalla Terra apparivano racchiusi in un arco di circa 95 gradi: un allineamento di questo tipo avviene in media circa ogni 175 anni. Ma altri allineamenti, con meno pianeti o con i pianeti distribuiti su un arco più ampio, si sono verificati anche nei decenni successivi. È importante sottolineare come gli allineamenti siano un effetto apparente, che dipende dal nostro punto di vista. Per cui mentre da Terra in questi mesi vedremo i pianeti apparentemente allineati, dal punto di vista di un osservatore che si trovasse fuori dal sistema solare i pianeti non lo sarebbero affatto”.
Quindi è solo questione di prospettiva e di una visione apparentemente bidimensionale che ci mostra gli oggetti celesti come se fossero tutti alla medesima distanza da noi; in realtà, i pianeti non sono affatto disposti in fila uno accanto all’altro e per questo forse sarebbe meglio parlare di “parata”.
Comunque sia, tale fenomeno è alquanto raro e da sempre affascina astronomi, fotografi e appassionati di tutto il mondo perché dà la possibilità di immergersi nella magia dell’Universo e di riflettere sulla nostra piccolezza all’interno del cosmo: è un’occasione in cui scienza, poesia e mistero si fondono.
Quando osservarlo?
Lo spettacolo non sarà uguale per tutti, ma dall’Italia, iniziando l’osservazione dopo il tramonto e cercando un luogo con un cielo scuro senza inquinamento luminoso e con una vista chiara dell’orizzonte, si dovrebbe avere una buona visibilità.
Mercurio, Venere, Giove e Marte saranno facilmente visibili ad occhio nudo, mentre per Urano sarà utile procurarsi un binocolo o un picco telescopio. Saturno sarà il più difficile da osservare perché sarà vicino al Sole. La fortuna vuole inoltre che questo allineamento planetario coincida con la Luna Nuova; quindi, sarà l’occasione perfetta per osservare oggetti più deboli come Urano e Nettuno.
Significato
Oggi l’”allineamento” dei pianeti rappresenta una curiosità e uno spettacolo da non perdere per gli appassionati di astronomia, ma le civiltà antiche, come Babilonesi e Maya, gli attribuivano significati spirituali o profetici, considerandoli segnali divini o indicatori di cambiamenti significativi.
Nella mitologia greca e romana, i pianeti erano associati a divinità, e le loro configurazioni nel cielo erano interpretate come interazioni tra forze divine. Durante il Medioevo, tali allineamenti erano spesso visti come presagi di grandi eventi, come guerre o epidemie.
Buona osservazione a tutti
Per pianificare al meglio questo avvenimento che non accadrà di nuovo in questo decennio si possono utilizzare App che possono aiutare ad orientarsi e permettere di individuare facilmente i pianeti.
L’allineamento di Saturno, Mercurio, Nettuno, Venere, Urano, Giove e Marte il 28 febbraio 2025. L’immagine è basata sui dati dell’Sky Tonight app
Non ci resta che augurare una meravigliosa osservazione!