Ad oggi oltre 600 scienziati e divulgatori scientifici russi hanno sottoscritto una dura lettera aperta (qui link al testo italiano) contro la guerra di aggressione russa in Ucraina. La Federazione delle accademie scientifiche e umanistiche europee (ALLEA) rilancia l’appello degli studiosi russi ed ha adottato una dichiarazione in cui auspica il rispetto delle convenzioni internazionali sulla protezione dei civili e dei beni culturali e esprime profonda preoccupazione per la sicurezza dei colleghi accademici ucraini. Al riguardo si segnala l’invito dell’Accademia Nazionale dei Lincei alla solidarietà con le istituzioni accademiche ucraine, alla diffusione e promozione della dichiarazione dell’ALLEA e dell’appello degli studiosi russi.
Fonti stampa riferiscono che in Russia, negli ultimi quattro giorni, oltre seimila persone sono state fermate per aver partecipato a proteste pacifiche contro la guerra. La sottoscrizione dell’appello da parte dei colleghi russi è gravida di potenziali conseguenze personali, oltre che professionali. La condivisione e diffusione delle ferme parole da loro scritte rappresenta un modo – ancorché limitato – di aiutare un dissenso importante che, facendosi forte anche dell’etica della scienza, si oppone a scelte violente e insensate.
A questo link (sito “Troickij variant”) l’originale in russo, pubblicato il 24 febbraio u.s., dell’appello degli studiosi, traducibile in diverse lingue tramite la bandierina in alto a destra -> https://trv-science.ru/2022/02/we-are-against-war/
A questo link il testo tradotto in italiano -> http://www.cattaneoinsenato.it/appello-degli-studiosi-russi-contro-la-guerra-in-ucraina/