È stato emesso ieri, 29 Novembre 2020, il francobollo commemorativo per ricordare il bicentenario della nascita di Florence Nightingale (1820-1910), la “signora della lampada”, riformatrice dei metodi ospedalieri e sanitari, che diede dignità alla professione di infermiera.
Donna concreta e capace di astrazione, Florence era nata a Firenze da una ricca famiglia borghese, di origini inglesi. Durante la guerra di Crimea (1854-56) fece uso di nuove tecniche di analisi statistica, inventando e sviluppando i cosiddetti diagrammi “coxcombs” (“a berretto di giullare”) che rappresentavano graficamente il numero dei decessi evitabili. Nel marzo del 1854 era scoppiata la guerra contro la Russia da parte di Turchia, Francia, Gran Bretagna e Regno di Sardegna. La maggior parte dei combattimenti avvennero nella penisola di Crimea, nel sud dell’Ucraina. I feriti delle truppe britanniche venivano spediti attraverso il Mar Nero agli ospedali della Turchia dove le condizioni igieniche erano orribili. Florence Nightingale vi arrivò nell’ottobre del 1854 con un gruppo di infermiere volontarie. All’inizio le fu negato l’accesso ai reparti, e solo nel marzo 1855, nel momento in cui gli ospedali avevano raggiunto uno stato critico, le fu concesso l’accesso ai pazienti. Florence si rese conto che i soldati stavano morendo più per malnutrizione, scarsa igiene e mancanza di attività che per le ferite da guerra. Si sforzò quindi di migliorare le loro condizioni di vita, tenendo un registro meticoloso del numero delle vittime come prova dell’importanza dell’igiene e del benessere dei pazienti. Dopo la guerra di Crimea, ritornò in Gran Bretagna e continuò a combattere per migliorare le condizioni dei malati negli ospedali. Contemporaneamente creò i grafici che evidenziavano il fatto che, il bilancio delle vittime di malattie era superiore al bilancio delle vittime di ferite. Propose un’organizzazione efficiente degli ospedali da campo e scelse di avere una vita straordinaria, da single, fuori dagli schemi.
La vignetta raffigura in primo piano, sullo sfondo di Ponte Vecchio a Firenze, il suo ritratto affiancato dal “Diagramma delle cause di mortalità nell’esercito d’Oriente”, elaborato durante la guerra di Crimea sulla base delle sue conoscenze sanitarie e statistiche. In alto, a destra, è riprodotto il logo della Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI).
Il francobollo è richiedibile sul sito poste.it.
Per saperne di più: Sara Sesti, “Scienziate nel tempo. Più di 100 biografie”, pag. 250, € 16, Ledizioni, Milano 2020. Anche in versione e-book a € 6.99.