Per i lettori e gli amici di Prisma Simone Iovenitti, astrofisico, e Chiara Righi, ricercatrice e fotografa, sono due firme conosciute: sono infatti i curatori della rubrica “Cielo, che mese!”.
Questa volta però le loro spettacolari foto le possiamo ammirare esposte nella mostra “A che punto è la NOTTE”, realizzata dall’associazione culturale PhysicalPub e aperta dal il 12 settembre, presso il Centro Civico Verdi di Segrate (MI).
Ben 12 osservatori astronomici e 5 fotografi professionisti hanno partecipato al progetto: non era mai successo in Italia che così tanti enti del settore partecipassero ad un’unica esposizione fotografica.
La mostra è composta da 54 fotografie in grande formato, selezionate non solo per la loro bellezza ma anche per il loro contenuto scientifico. Ogni foto è affiancata da una didascalia con un QR code, che permette di raggiungere tramite i propri smarphone un’audioguida on-line, gratuita, su una piattaforma appositamente sviluppata da PhysicalPub.
Tutti i contenuti scientifici sono stati revisionati da una commissione di professori e ricercatori.
La divulgazione scientifica è il vero obiettivo della mostra e, in particolare, la comunicazione del livello di conoscenza del cosmo a cui siamo giunti, cioè fino a che punto conosciamo la notte (da cui il titolo). L’altro grande obiettivo della mostra è la promozione degli enti locali che si occupano di valorizzare la passione e lo studio dell’astronomia. Questo è il motivo per cui sono non sono state scelte le foto delle grandi agenzie mondiali, ma quelle degli osservatori astronomici italiani: conoscere e frequentare queste realtà vuol dire mantenere viva l’attenzione sul cielo stellato sopra di noi.
Numerosi gli sponsor e i partner istituzionali: Università degli Studi di Milano, Istituto Nazionale di Astrofisica, European Southern Observatory e LOfficina del Planetario di Milano, oltre il patrocinio del Comune di Segrate.
La mostra resterà aperta fino al 18 ottobre a Segrate, mentre dal 21 ottobre al 1 novembre sarà al Festival della Scienza di Genova. Diverse location proposte per il 2021 sono in fase di approvazione.